Tipologie di procedimento

Dlgs 14 marzo 2013, n. 33
articolo 35 commi 1, 2

Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l'acquisizione d'ufficio dei dati

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza. Per ciascuna tipologia di procedimento sono pubblicate le seguenti informazioni:
a) una breve descrizione del procedimento con indicazione di tutti i riferimenti normativi utili;
b) l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria;
c) l'ufficio del procedimento, unitamente ai recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale, nonchè, ove diverso, l'ufficio competente all'adozione del provvedimento finale, con l'indicazione del nome del responsabile dell'ufficio, unitamente ai rispettivi recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale;
d) per i procedimenti ad istanza di parte, gli atti e i documenti da allegare all'istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni, anche se la produzione a corredo dell'istanza è prevista da norme di legge, regolamenti o atti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, nonchè gli uffici ai quali rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le istanze;
e) le modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino;
f) il termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l'adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante;
g) i procedimenti per i quali il provvedimento dell'amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell'interessato, ovvero il procedimento puo' concludersi con il silenzio assenso dell'amministrazione;
h) gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli;
i) il link di accesso al servizio on line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione;
l) le modalità per l'effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari, con le informazioni di cui all'articolo 36;
m) il nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo, nonchè le modalità per attivare tale potere, con indicazione dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale;

2. Le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l'uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati; in caso di omessa pubblicazione, i relativi procedimenti possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari. L'amministrazione non può  respingere l'istanza adducendo il mancato utilizzo dei moduli o formulari o la mancata produzione di tali atti o documenti, e deve invitare l'istante a integrare la documentazione in un termine congruo. 

Vidimazione referendum e leggi di iniziativa popolare;

Responsabile di procedimento: Ugolini Valentina
Responsabile di provvedimento: Decenti Bruno

Uffici responsabili

Servizio Segreteria Generale

Descrizione

I moduli per la raccolta delle firme sul referendum e sulle proposte di leggi di iniziativa popolare devono essere preventivamente vidimati, tra gli altri, ai sensi dell'art. 7 della L. n. 352/70, entro le 48 ore, dal Segretario Comunale, o un impiegato comunale da lui delegato.

La “vidimazione” consiste nell’apporre il luogo, la data, la firma di uno dei soggetti di cui sopra, il timbro personale con la qualifica, il timbro tondo dell’ufficio.

Si rende noto che sono in atto le seguenti sottoscrizioni:

Iniziativa promossa da “Associazione Rispetto per tutti gli animali APS” e annunciata sulla Gazzetta Ufficiale n. 83 del 07.04.2023;

“Abrogazione dell’art. 19 ter “leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931 n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004 n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” limitatamente alle seguenti parole: “di allevamento” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali?

“Abrogazione dell’art. 19 ter “leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931 n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004 n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” limitatamente alle seguenti parole: “alle manifestazioni storiche e culturali” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali?

“Abrogazione dell’art. 19 ter “leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931 n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004 n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” limitatamente alle seguenti parole: “di sperimentazione scientifica sugli stessi” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali?

La raccolta firme verrà ultimata il 15.09.2023 (compreso).

Iniziativa promossa dal Comitato Assemblea Costituente dei Cittadini e annunciata sulla Gazzetta Ufficiale n. 111 del 13.05.2023:

"Modifiche agli articoli 32, 75 e 135 della Costituzione e alla Legge Costituzionale 25 maggio 1970, n. 352"

La raccolta firme verrà ultimata il giorno 16.10.2023

Iniziativa promossa da Antonello Patta, promotore della proposta di legge di iniziativa popolare annunciata sulla Gazzetta Ufficiale n. 117 del 20.05.2023:

"Disposizioni in materia di salario minimo"

La raccolta firme verrà ultimata il giorno 31.10.2023.

Iniziativa promossa da Giorgio Celsi, primo promotore della proposta di legge di iniziativa popolare annunciata sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 17.05.2023:

"Introduzione del comma 1-bis nell’art. 14 legge 22 maggio 1978 n. 194"

La raccolta firme verrà ultimata il giorno 07.11.2023.


 

Le sottoscrizioni potranno avvenire presso:

Sportello del Cittadino - Corso Cavour n. 5 dal lunedì al venerdì 8:30/13:00; il lunedì e giovedì anche apertura pomeridiana dalle 15:00 alle 17.30; Sabato dalle ore 9:00 alle 12:00

Delegazione di Trestina dal lunedì al venerdì - dalle ore 8:30 alle ore 13:00; il lunedì ed il giovedì anche dalle ore 15:00 alle ore 17:30.

 

Aggiornato il 04.09.2023

Chi contattare

Personale da contattare: Ugolini Valentina
Conclusione tramite silenzio assenso: no
Conclusione tramite dichiarazione dell'interessato: no

Servizio online

Tempi previsti per attivazione servizio online: n.d
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Recapiti e contatti
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Centralino +39 075 85291
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